Bonus assunzioni 2019 ecco cosa sapere!

Bonus assunzioni 2019 ecco cosa sapere!

Qualche delucidazione su tutte le novità previste dal Bonus Assunzioni 2019. Cosa comporta per le imprese e per i giovani.

 

Novità del bonus assunzioni 2019

Ottime novità per giovani che cercano lavoro.

La Manovra economica prevista dal Governo Conte, infatti, ha introdotto nuovi Bonus assunzioni per il 2019.

Tra le novità più interessanti troviamo:

1) proroga di 2 anni del bonus per chi assume under 35 nelle regioni del Centro/Sud;

2) esonero contributivo per i rapporti a tempo indeterminato attivati con neo-laureati e dottori di ricerca;

3) creazione di un fondo da 7 miliardi l’anno per l’assunzione di giovani.

 

Insomma, la strategia è chiara: incentivare le aziende ad assumere attraverso benefici e sgravi fiscali. Rendere molto più conveniente instaurare rapporti di lavoro a lungo termine con manodopera giovane e neolaureata.

In tal modo si aiutano sia i giovani sia gli imprenditori in un colpo solo.

La strada percorsa prevede di permettere di fare impresa creando nuovi posti di lavoro stabili per far fronte al fenomeno della disoccupazione e dell’inoccupazione diffusa tra i ragazzi sotto i 30 anni.

L’Italia, infatti, ad oggi, è al primo posto in Europa per presenza di NEET: giovani che non studiano, non lavorano e non cercano neppure un lavoro in quanto demotivati dalla situazione di crisi, una situazione ormai immobile da un po’ di anni.

 

Bonus assunzioni 2019 per il Sud

Particolare attenzione alle regioni del Mezzogiorno dove i tassi di disoccupazione sono più alti.

Per il prossimo biennio sono stati stanziati 500 milioni di euro per favorire le assunzioni a tempo indeterminato nelle regioni di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

Le aziende beneficeranno di queste misure di sostegno se:

1) assumeranno giovani under 35

2) assumeranno persone con più di 35 anni ma che non percepiscono un reddito fisso da più di 6 mesi

 

Bonus assunzioni 2019 per neo-laureati e dottori di ricerca

Ma le novità non si fermano qui.

Incentivi molto interessanti anche per chi cerca personale in possesso di titoli di studio, da inserire e formare in azienda.

Basta laureati o Dottori di Ricerca sul divano a cercare un impiego. Con il bonus assunzioni 2019 il Governo vuole premiare il merito aiutando chi ha tanto studiato a raggiungere quanto prima la giusta autonomia economica.

I datori di lavoro che, nel corso del 2019, assumeranno a tempo indeterminato neolaureati o dottori di ricerca beneficeranno dell’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico dell’ azienda.

Tale misura durerà 12 mesi, nel limite di 8.000 euro per ogni assunzione effettuata.

Tuttavia si potrà beneficiare di questo bonus assunzioni solo assumendo “eccellenze”.

Sarà necessario rispettare i seguenti parametri:

1) assumere giovani che abbiano ottenuto una Laurea Magistrale tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019 con voto pari a 110 e lode ed entro la durata legale del corso di studi, prima del compimento del trentesimo anno di età;

2) assumere giovani in possesso di un Dottorato di Ricerca, ottenuto tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019 e prima del compimento del trentaquattresimo anno di età.

Dunque no ai fuoricorso o agli studenti poco convinti!

 

In entrambi i casi, sia per quanto riguarda il bonus assunzioni per il Sud sia per quello che riguarda i neolaureati e i dottori di ricerca, il beneficio dello sgravio fiscale verrà revocato ai datori di lavoro che licenzino il lavoratore assunto con l’esonero.

 

Benefici del bonus assunzioni 2019

– Si rende più conveniente assumere

– si promuovono i contratti stabili a tempo indeterminato

– si crea occupazione al Sud

– si crea occupazione tra i giovani

– si premia chi ha studiato con profitto

– si contrasta la delocalizzazione rendendo più  conveniente assumere manodopera locale

– si contrasta lo sfruttamento di personale in nero

– si contrastano i contratti di lavoro atipici e privi di garanzie e tutele

– si dà potere d’acquisto a milioni di giovani 

– si rimette in moto l’economia