Come diventare assistente di volo: prerequisiti, compiti, percorso formativo. Quanto guadagna un assitente di volo?

Come diventare assistente di volo: prerequisiti, compiti, percorso formativo. Quanto guadagna un assitente di volo?

Gennaio 16, 2021 Off Di Redazione

In molti hanno come sogno nel cassetto quello di viaggiare e vedere sempre nuovi posti.

Per questo, la figura professionale dell’assistente di volo, steward riferito agli uomini e hostess per le donne, è sicuramente molto ambita.

Si tratta dell’ampia possibilità di viaggiare e di spostarsi in continuazione, caratteristica che però, in realtà, richiede anche spirito d’adattamento e altri requisiti che oggi vedremo insieme con attenzione.

Quindi, come si diventa assistente di volo? Quali caratteristiche bisogna possedere?

Eccovi, di seguito, spiegato in maniera quanto più dettagliata possibile: i prerequisiti, i compiti e il percorso formativo da seguire per fare carriera come steward e hostess, nel mondo delle compagnie aeree, italiane o straniere.

Come diventare assistente di volo: prerequisiti

Partendo dal fatto che ogni tipologia di professione richiede determinati prerequisiti, in questo caso ce ne sono diversi che interessano vari aspetti della persona.

Vediamoli insieme:

  • L’approccio col pubblico: essere pazienti e sempre gentili con i passeggeri, oltre che estremamente collaborativi con lo staff di bordo;
  • Avere determinate caratteristiche fisiche: la bella presenza è un’altra caratteristica che si tiene molto in considerazione in questi casi, non come in passato ovviamente ma, ad esempio, un altezza minima resta necessaria al fine di poter raggiungere facilmente le cabine portabagagli. Si parla di un’altezza minima di 1,65m per le donne, e di 1,70m per gli uomini (misure che possono variare a seconda della compagnia aerea corrispondente);
  • Assenza di tatuaggi e/o piercing, quantomeno visibili;
  • La conoscenza di diverse lingue: parlare fluentemente la propria lingua madre non è sufficiente, generalmente, infatti, si richiede almeno la conoscenza della lingua inglese;
  • Spirito di adattamento e grande autocontrollo: dovuto al frequente spostamento, più o meno breve, l’elasticità nell’orario lavorativo e anche la disponibilità nei giorni festivi. Bisogna poi tenere presente la lontananza dalle proprie famiglie, magari passando diversi giorni in solitudine;
  • Buono stato psico-fisico: godere di buona salute, buon equilibrio emotivo, oltre che ottimo senso pratico e persuasività;
  • Buone, meglio ancora se ottime, capacità natatorie;

Come diventare assistente di volo: compiti

Hostess e steward fanno parte della così detta ‘cabin crew’, ovvero l’equipaggiamento di cabina e hanno cariche, oltre che ruoli, differenti:

  • Assistente capo cabina: ‘purser’, ovvero colui che coordina l’intero equipaggio e accoglie, assieme ad esso, i passeggeri;
  • Responsabili di zona: coloro che si occupano delle operazioni di alloggiamento dei passeggeri e scaricamento bagagli, oltre che dell’apertura e della chiusura delle porte, e dei servizi di bordo durante il viaggio (come offrire pasti e bevande);

Ma vediamo i compiti dell’assistente di volo, in linea generale:

  1. Controllare che si rispettino tutte le norme di sicurezza;
  2. Fornire, prima del volo, le dimostrazioni di sicurezza, le ‘Demo’ (utilizzo giubbotto salvagente, maschere di ossigeno ed uscite di emergenza) e le restrizioni in vigore (cinture di sicurezza, fumatori, apparecchiature portatili elettroniche, etc…);
  3. Fornire primo soccorso in caso di emergenza, oltre che sicura evacuazione;
  4. Mettere a proprio agio e relazionarsi spesso, durante il volo, con i passeggeri.

Ricordiamo che l’assistente di volo rappresenta sempre la compagnia, italiano o straniera che sia, per cui lavora; pertanto mantiene sempre compostezza, attenzione al dettaglio e all’uniforme che indossa.

I contratti sono spesso part-time o a tempo determinato, in base alle esigenze di stagione, alta o bassa che sia.

I rapporti di lavoro di questa figura professionale, sono regolati dal Contratto collettivo nazionale degli Assistenti di volo.

Come diventare assistente di volo: percorso formativo

Per diventare assistente di volo, non esiste un corso di studi specifico, difatti si tratta di avere necessariamente solo il diploma, dopo di che si può presentare la propria candidatura ad una compagnia aerea a piacere.

In assistenza di una laurea specifica, per diventare assistente di volo, ci sono però dei percorsi formativi molto validi, forniti dalle compagnie di volo stesse.

Si tratta di una formazione diretta in azienda, per cui si verrà prima valutati attraverso colloqui individuali e/o di gruppo. Questi, generalmente, prevedono un test di cultura generale e uno di lingua inglese, conoscenza fondamentale per un assistente di volo.

Questi corsi possono essere:

  • Gratuiti;
  • A pagamento;
  • Retribuiti;

Gli argomenti trattati durante sono:

  • Sicurezza;
  • Comportamenti da assumere nelle determinate situazioni, di emergenza o meno che sia;
  • A volte vi è la richiesta anche di un brevetto di nuovo;

Una volta portato a termine il corso, si passa al praticantato, che prevede 100 ore di volo e un test finale che porterà, se con esito positivo, il rilascio dell’Attestato di Equipaggio di Cabina, rilasciato dall’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).

Però vi è anche un’alternativa che non prevede formazione diretta in un’azienda nello specifico; si possono, infatti, seguire corsi di enti specializzati e sostenere poi l’esame per l’Attestato di Equipaggio di Cabina, facendo espressa richiesta ad una o più compagne di interesse solo in un secondo momento.

Quanto guadagna un assistente di volo ( hostess o steward )

Lo stipendio di un assistente di volo dipende da diversi fattori:

  • compagnia per cui si lavora. In questo senso ci sono forti variazioni tra le compagnie low cost e, ad esempio, le compagnie di bandiera.
  • ore di lavoro settimanali
  • livello di esperienza e ruolo all’interno della struttura. Abbiamo distinto ad esempio tra assistente capo cabina, responsabili di zona, hostess o steward semplici e periodi di pratica retribuiti all’interno del percorso di formazione.

In base a queste variabili lo stipendio oscilla tra le 1.200€ e le oltre 2.000€ per gli assistenti di volo con più esperienza, anni di servizio e responsabilità nel proprio ruolo all’interno della gerarchia.

A queste cifre, inoltre, vanno aggiunti i benefit: dovendo viaggiare molto, è ovvio che vitto, alloggio e spostamenti sono a carico dell’azienda e spesso si hanno anche scontistiche sui servizi offerti dalla compagnia, per se o per i familiari.