Come diventare saldatore professionale. Quanto guadagna, in quali aziende lavora, come ottenere il patentino da saldatore

Come diventare saldatore professionale. Quanto guadagna, in quali aziende lavora, come ottenere il patentino da saldatore

Gennaio 12, 2023 Off Di ImpresaFormazioneOccupazione.it

Come si diventa saldatore professionale?

Per diventare un saldatore professionale, è necessario seguire i seguenti passi (alcuni sono alternativi tra loro, altri sono tra loro propedeutici):

  1. Ottenere una formazione scolastica in saldatura: questo può essere fatto frequentando un istituto tecnico o una scuola professionale che offra corsi di saldatura.
  2. Completare un programma di formazione professionale: questo può essere fatto frequentando un corso di formazione professionale in saldatura presso un’organizzazione di formazione professionale o un’azienda specializzata.
  3. Guadagnare esperienza pratica: è importante ottenere esperienza pratica saldando su una varietà di materiali e utilizzando diverse tecniche di saldatura.
  4. Conseguire un certificato di saldatore: molte organizzazioni richiedono che i saldatori abbiano un certificato di saldatura rilasciato da un’organizzazione di certificazione accreditata come AWS, ASME, EN287.
  5. Continuare a formarsi e aggiornarsi: la saldatura è una professione in continua evoluzione, quindi è importante continuare a formarsi e aggiornarsi per rimanere al passo con le ultime tecnologie e metodi.
  6. Specializzarsi: Cercare di specializzarsi in una particolare tecnologia di saldatura come la saldatura TIG, MIG, MAG, MMA, SMAW e cosi via.
  7. Lavorare in un ambiente di produzione, sviluppare una buona comprensione delle specifiche del progetto, dei materiali e delle attrezzature utilizzate e diventare esperto nell’interpretazione dei disegni tecnici.
  8. Costruire un portfolio professionale e cercare opportunità di lavoro in aziende che utilizzano la saldatura nella loro produzione.

Che cosa è il patentino da saldatore e come si ottiene?

Il patentino da saldatore è un certificato di competenza che attesta che un saldatore ha le conoscenze e le capacità necessarie per eseguire la saldatura in modo sicuro ed efficace. Il patentino può essere rilasciato da diverse organizzazioni, tra cui le organizzazioni di certificazione accreditate, le associazioni di categoria e le aziende che offrono corsi di formazione professionale in saldatura.

Per ottenere il patentino da saldatore, è necessario seguire i seguenti passi:

  1. Completare una formazione scolastica in saldatura o un programma di formazione professionale in saldatura.
  2. Acquisire esperienza pratica saldando su una varietà di materiali e utilizzando diverse tecniche di saldatura.
  3. Passare un esame di certificazione che valuti le conoscenze e le capacità del candidato nell’esecuzione della saldatura. L’esame può consistere in una prova teorica e in una prova pratica.
  4. Conseguire il certificato di competenza: una volta superato l’esame, il candidato riceve il certificato di competenza, noto come patentino da saldatore.
  5. Continuare a formarsi e aggiornarsi: per mantenere il certificato valido, è necessario continuare a formarsi e aggiornarsi per rimanere al passo con le ultime tecnologie e metodi di saldatura.
  6. Sostenere esami di rinnovo per mantenere la validità del patentino, in base alle regole dell’organizzazione che rilascia il certificato.

In quali settori e aziende trova occupazione un saldatore?

Un saldatore può trovare occupazione in una vasta gamma di settori e aziende, tra cui:

  1. Costruzione navale: le aziende che si occupano di costruzione e riparazione di navi e imbarcazioni utilizzano i saldatori per la costruzione di scafi, ponti, sovrastrutture e altre parti strutturali.
  2. Meccanica: le aziende che producono e riparano attrezzature e macchine meccaniche, come serbatoi, tubazioni, attrezzature industriali e impianti di generazione di energia utilizzano i saldatori per unire i componenti.
  3. Costruzioni: le aziende che si occupano di costruzioni metalliche, come ponti, grattacieli, edifici industriali e strutture di supporto, utilizzano i saldatori per la costruzione e la manutenzione delle strutture.
  4. Automotive: le aziende che producono veicoli utilizzano i saldatori per unire componenti come telaio, carrozzeria e parti meccaniche.
  5. Energia eoil&gas: le aziende che si occupano di costruzione e manutenzione di impianti di generazione di energia e di costruzione di oleodotti e gasdotti utilizzano i saldatori.
  6. Aerospaziale: le aziende che producono aeromobili e veicoli spaziali utilizzano i saldatori per unire componenti strutturali e meccanici.
  7. Medicale: le aziende che producono attrezzature mediche come protesi, strumenti chirurgici e apparecchiature diagnostiche utilizzano i saldatori.
  8. Artigianato: i saldatori possono trovare lavoro anche in piccole aziende artigiane, che producono oggetti artistici e decorativi.
  9. In generale le aziende che producono manufatti in metallo o hanno necessità di riparazioni o installazioni di impianti o infrastrutture in metallo.

Quanto guadagna un saldatore in Italia in base al livello di esperienza?

Lo stipendio di un saldatore in Italia può variare in base a diversi fattori, tra cui il livello di esperienza, la regione in cui si lavora e il settore industriale.

Per un saldatore junior o con poca esperienza, il salario può partire da una media di circa 1.500 – 1.800 euro al mese.

Per un saldatore con esperienza media, il salario può aumentare fino a 2.500-3.500 euro al mese.

Per un saldatore senior o con molta esperienza, il salario può raggiungere anche oltre i 4.000 euro al mese.

In generale, il salario per un saldatore varia anche in base alla zona geografica in cui si lavora, in generale le regioni del nord Italia hanno salari più alti rispetto alle regioni del sud Italia.