Come diventare Personal Trainer. Studi, abilitazioni e quanto guadagna di stipendio.

Ad oggi, l’interesse di molti non concerne solamente l’aspetto fisico, quanto l’effettiva salute del proprio corpo e il miglioramento delle proprie condizioni di vita quotidiana attraverso il movimento e l’alimentazione, oltre che le buone abitudini.

Ovviamente, però, ognuno di noi ha i propri bisogni e i propri ritmi di vita, va da sé che seguire regimi ‘generici’ non è funzionale, ma bisogna piuttosto ricercare allenamenti, così come regimi alimentari, del tutto personalizzati.

Ed è qui che entra in gioco la figura del Personal Trainer: un esperto qualificato in vari ambiti, quali tecnico, comunicativo e motivazionale.

Ma vediamo ora, nello specifico: chi è il personal trainer e che funzione ha, come acquisire le conoscenze e le competenze adatte, come fare davvero successo nello scenario sportivo.

Personal Trainer: chi è e che funzione ha

Il personal trainer è un vero e proprio allenatore individuale e personale multidisciplinare, che riesce a concentrare poliedriche conoscenze e competenze per creare un programma completo a seconda dei bisogni e delle esigenze del cliente.

Si tratta di utilizzare diversi campi al fine di soddisfare tutte le esigenze: psicologiche e fisiche.

Attraverso l’empatia e lo stile di comunicazione diretto ed esplicito, il personal trainer crea un rapporto di fiducia e stima che servirà a fornire consigli del tutto personali e soggettivi in base allo stile di vita della persona in questione e riuscire così a ‘spronarla’ al meglio delle sue capacità.

Difatti, i personal trainer, devono essere dei veri e propri leader: devono ispirare la persona in questione, guidarla e sostenerla nel percorso da fare; oltre che condividere la soddisfazione e la felicità in vista del raggiungimento dell’obiettivo finale.

Un vero e proprio processo di conoscenza che parte dall’analisi dello stato attuale, la presa diretta di informazioni sul cliente e le motivazioni che lo spingono alla richiesta di miglioramento dello stile di vita e della forma fisica, sino all’assistenza personale e costante durante l’intero percorso da mettere in pratica.

Personal Trainer: come acquisire conoscenze e competenze

Le conoscenze e le competenze di un personal trainer riguardano 3 tipologie:

1. Capacità tecniche, teoriche e pratiche, legate a allenamento, tecniche di respirazione e stretching e protocolli diversi per problematiche posturali e/o problematiche particolari (come donne incinte, anziani, etc…);
2. Conoscenze di base di Anatomia, Fisiologia e Biomeccanica, con approfondimenti degli apparati: locomotore, cardiovascolare, respiratorio e digerente, oltre che conoscenza di ossa, articolazioni e muscoli;
3. Conoscenza di nutrizione, alimentazione e anche primo soccorso;

Ma come acquisire tutte queste conoscenze?

Prima di tutto dobbiamo dire che Personal trainer si diventa in diversi modi: quello più ‘completo’ sarebbe sicuramente il percorso di laurea in scienze motorie, seguito da corsi specifici per personal trainer riconosciuti; questi ovviamente variano in base a ore, docenti e materie affrontate.

Però, si può diventare personal trainer anche ottenendo l’abilitazione, ovvero un diploma da personal trainer. Questo può essere rilasciato da:

• Federazione nazionale riconosciuta o affiliata al CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano);
• Scuole dello sport regionali del CONI;
• Enti di Promozione sportiva riconosciuti dal CONI, come Asi;

Personal Trainer: come fare successo

La parola d’ordine è: PROMOZIONE.

Come in tanti altri campi, è inutile essere bravi se poi nessuno lo sa, quindi bisogna sempre promuoversi e diventare imprenditori di se stessi a tutti gli effetti.

Ecco i passi da seguire:

1. Definire la mission specifica;
2. Individuare il target d’azione;
3. Avere strumenti per differenziarsi dai competitor e metterli in evidenza, pubblicizzandoli;
4. Avere una giusta strategia di marketing: posizionamento, prezzo, notorietà, specificità del proprio lavoro, etc…;

Bisogna avere capacità di promozione e riuscire a distinguersi su piattaforme online differenti dove, ad oggi, si lavora e si guadagna molto di più.

Ma non solo, le capacità comunicative, il carisma e le capacità di ascolto e adattamento fanno sempre la differenza quando si lavora a stretto contatto con altre persone.

Quanto guadagna un personal tariner?

Fare successo è ovviamente strettamente legato al guadagno che questa poliedrica professione può dare:

• Dai 40 ai 50 euro l’ora: lavoro da dipendente o semplice istruttore di sala;
• Sino ai 100 euro l’ora: per un personal trainer qualificato e stimato, in costante aggiornamento e adeguatamente formato;

Insomma bisogna pensare come dei veri e propri imprenditori per avere successo in questo campo, così come in altri. E questo si può fare comprendendo, sino in fondo, quelle che sono le basi del marketing sul web:

• Trovare un nome accattivante per attrarre la clientela, molto importante soprattutto sui social;
• Utilizzare foto e video in continuo aggiornamento, che riescano a mettere in evidenza i risultati del proprio lavoro;
• Inserire una breve biografia con il percorso professionale e le proprie capacità in questione, all’interno di un sito, un profilo social o anche su di un piccolo spazio pubblicitario di un giornale locale;

Farsi conoscere e mettersi in ballo sono le cose più importanti per pubblicizzarsi al meglio in questo campo dove parlano molto i risultati, oltre che gli studi e l’esperienza ottenuta nel tempo!